Una domenica senza pretese, Parte Prima : Napoleone il piccolo ma grande

La domenica a Parigi c'é un gran da fare : colazione da Paul, preghiera al Sacre Cour e fila interminabile al Louvre solo per ammirare quanto Napoleone sia stato piccolo... Piccolo sí, piccolo ma grande.. "grande mano lesta fuor ogni dubbio" aggiungiamo noi, tra un reperto della Magna Grecia e una Madonna di Agostino di Duccio. La storia di ogni civiltà in un solo,maestoso,edificio chiamato Louvre ...  Potenza assoluta della grandezza di un uomo di gusto, perché se ci pensate bene osservando le opere, gli interni e tutto il resto, Napoleone aveva proprio un ottimo gusto. Dalle nozze di Cana del Veronese, alle battaglie di Paolo Uccello passando per tutte le Vergini e le rappresentazioni sacre di cui ha privato, soprattutto l'Italia, ogni opera é di una bellezza struggente che la Monnalisa a confronto mi pare il meno degno di nota tra tutti. Ma ahimé, questo è il mio modesto e inutile parere, sicché la folla abbonda e lei la Madame  è sempre impegnata a far foto e ricevere visite di curiosi.
La Star del Louvre é lei, non invecchia mai,é un' Icona. Tutti la vogliono, tutti la bramano, c'e chi vorrebbe vederla di nuovo in Patria e chissà cos'altro,semplicemente perché è Nazional Popolare.Mentre io gemo in un punto e fremo davanti a Paolo Uccello, Beato Angelico, Filippo Lippi colui che sposò la sua suora e ancora Botticelli, Luca della Robbia e Raffaello etc etc ... In queste immense sale un Italia da scoprire, da amare, da invidiare. .  Napoleone "mano lesta" si è accaparrato  tutte queste Meraviglie "per il suo salotto" ... Questo pensiero mi fa compagnia durante il breve tour e mi fa giungere nei suoi appartamenti ( sempre del Piccolo ma Grande Napoleone) per ammirare i miei primi amore nell'arte ai tempi dei Liceo : Gericault e Delacroix. Non credo ci sia niente di più bello e più emozionante che starsene lí davanti ad un dipinto,  che da ragazzina trovavi irraggiungibile e osservarlo, scrutarlo, leggerlo, interpretarlo. "la Zattera Della Medusa" e "La Libertà che Guida il Popolo" sono due opere di struggente bellezza, morte e rinascita prevalgono ma la libertà senza indugi trionfa e il cuore si solleva.

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